Le previsioni per venerdì e il primo weekend di febbraio. Gussoni (IlMeteo.it):«Al Nord possibili temporali autorigeneranti». Venerdì allerta gialla in parte di Toscana ed Emilia Romagna
Diffuse condizioni di maltempo, già a partire da venerdì 31 gennaio (allerta gialla in Toscana ed Emilia Romagna) e poi per il primo weekend di febbraio. «In arrivo due cicloni carichi di pioggia, neve e pure il rischio di veri e propri nubifragi su molte delle nostre regioni — spiega Mattia Gussoni de IlMeteo.it —. Già dal mattino di venerdì 31 gennaio un primo ciclone in arrivo dalla Francia condizionerà il tempo in particolare sulle regioni del Nord ed in Toscana con piogge battenti e nevicate intense sulle Alpi centro occidentali oltre i 900/1000 metri di quota. A causa delle pericolose convergenze dei venti (scirocco/grecale) e, vista la tanta energia potenziale in gioco (mari ancora caldi e tanta umidità nei bassi strati), saranno possibili eventi meteo estremi, come per esempio i temporali autorigeneranti. Si tratta di fenomeni particolarmente pericolosi in quanto possono persistere sulle stesse zone per molte ore, scaricando al suolo enormi quantità di pioggia. Secondo gli ultimi aggiornamenti andrà prestata la massima attenzione su Versilia, Garfagnana, province di Pisa, Lucca, Pistoia e Livorno. Attenzione perché visti i quantitativi di acqua attesi in pochissimo tempo, fino ad oltre 150 mm di pioggia in pochissimo tempo, non sono da escludere alluvioni lampo, locali allagamenti e dissesti idrogeologici nelle zone di collina e montagna».
Il peggioramento continuerà anche sabato. «Con precipitazioni intense su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto – aggiunge Gussoni de IlMeteo.it -. Viste le temperature non eccessivamente fredde la neve cadrà su Alpi e Prealpi solamente al di sopra dei 1000/1100 metri di quota. E non è finita qui, anzi. Nella seconda parte di giornata un secondo e pericoloso ciclone mediterraneo punterà direttamente Sicilia e Sardegna innescando le prime piogge. Massima attenzione poi col passare delle ore quando entreremo nella fase clou del peggioramento con violente precipitazioni anche sotto forma di veri e propri nubifragi specie nel corso della notte e nelle prime ore di domenica. Infatti a causa della tanta energia in gioco (mari caldi per il periodo) e lo scontro tra masse d’aria diverse non escludiamo il rischio pure di grandinate».
Secondo IlMeteo.it anche «domenica 2 febbraio il maltempo insisterà ancora sulle due isole Maggiori, investendo poi anche Calabria, Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Abruzzo e Lazio, provocando piogge battenti e nevicate sulle zone interne, oltre i 1400/1500 metri di quota».
Per quanto riguarda la giornata di venerdì 31 gennaio, la Protezione civile ha previsto allerta gialla per rischio idraulico in Emilia Romagna (Montagna emiliana centrale, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola).
Allerta gialla per rischio temporali in Toscana (Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Serchio-Lucca, Versilia, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio).
Allerta gialla per rischio idrogeologico in Emilia Romagna (Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola), Toscana (Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Serchio-Lucca, Versilia, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio).
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