Nella giornata di ieri, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, è stato festeggiato il quarto di secolo compiuto da Vetrina Toscana, il progetto che Regione e Unioncamere hanno creato per promuovere il turismo enograstronomico.
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L’evento di Vetrina Toscana
La ricorrenza è diventata l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte e delineare gli scenari futuri. Tra le principali novità il ricorso all’utilizzo di nuove tecnologie che supporteranno lo sviluppo del progetto: un’interessante disamina che parte da qualcosa di molto antico, la filosofia, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale.
Dallo studio delle recensioni rilasciate sui canali social, fornite da Data Appeal, è stato possibile capire il “sentiment” verso il progetto. The Data Appeal Company, attraverso algoritmi proprietari, basati sull’intelligenza artificiale, il machine learning e l’analisi semantica ha raccolto, misurato e analizzato, i feedback pubblicati online. Per il progetto regionale nel 2024 Data Appeal ha monitorato oltre 22.000 punti di interesse del comparto ristorazione, raccogliendo oltre 800.000 contenuti digitali che raccontano l’esperienza dei turisti e ospiti dei locali. Dallo studio di queste recensioni è stato possibile capire il “sentiment” da cui emerge in primo luogo che il rating dei circa 900 ristoranti aderenti al progetto è tendenzialmente più alto della media.
Inoltre, è stato illustrato il risultato di un’ analisi messa a punto da Aeffective, spinoff dell’Università degli Studi di Firenze, che ha permesso di individuare i ristoranti che effettivamente si dimostrano coerenti con il manifesto dei valori sottoscritto. Tutto questo grazie ad un software di “sentiment analysis” avanzata che integra in modo unico l’intelligenza artificiale con una nuova teoria filosofica dell’affetto. Se ne evince una maggiore caratterizzazione degli stessi rispetto al tema dell’autenticità: i clienti parlano più spesso di tipicità, tradizione enogastronomica, prodotti locali con una correlazione significativa tra l’autenticità e il gradimento degli esercizi. Relativamente agli esercizi non ancora iscritti, da una stima effettuata su un campione di 6.000 degli oltre 30.000 ristoranti presenti in Toscana si può rilevare che il progetto ha ampi margini di crescita: circa il 25% dei ristoranti non ancora aderenti – in numeri assoluti circa 6.500 esercizi – è potenzialmente idoneo all’iscrizione.
E’ stata illustrata da Mastercard, attraverso l’analisi aggregata delle transazioni di spesa effettuata dai possessori di carte di pagamento su tutto il territorio regionale, l’evoluzione della spesa nel comparto ristorazione in Toscana, che ha evidenziato i diversi comportamenti di acquisto in relazione alla provenienza geografica dei turisti e nei diversi Ambiti territoriali della Toscana. La Toscana rappresenta circa l’11% della spesa per ristorazione nazionale, considerando quella non residenziale (internazionale ed extra-regionale). Spesa che rappresenta il 22% di quella turistica complessiva regionale, in crescita del 15% rispetto al 2023, e con una forte connotazione internazionale (72%).
La Toscana è la regione italiana con il ticket medio più alto nella ristorazione. USA al primo posto (24% del totale ristorazione internazionale), +9% rispetto al 2023, con un ticket medio di 75 euro, più del doppio di inglesi, francesi ed olandesi. La ristorazione pesa per circa 1/5 della spesa complessiva statunitense. I tedeschi pesano meno della metà degli statunitensi e la ristorazione incide solo per il 17% della loro spesa. Il 36% della spesa avviene nell’ambito di Firenze, seguito dalla costa. A Pisa e Firenze si concentrano i maggiori volumi. L’andamento domestico ha una crescita consistente in tutti i mesi e un picco ad agosto; quello internazionale cresce meno nell’arco dei mesi ma ha un picco più esteso nel tempo (luglio-agosto-settembre).
Il rapporto sul turismo enogastronomico italiano
Roberta Garibaldi, docente all’Università di Bergamo e presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, ha parlato delle ultime tendenze del turismo enogastronomico e dei primati della Toscana che risulta essere la meta preferita dei viaggi a tema cibo, vino, olio e anche la cucina regionale più diffusa nei ristoranti del belpaese. A evidenziarlo è la settima edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano” che indica la Toscana come la destinazione preferita tra gli italiani, la regione più desiderata per i futuri viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti del Belpaese vorrebbe visitarla ed il 39,3% dichiara di essersi recato nel corso dei viaggi più recenti. La conferma dell’attrattività della sua enogastronomia e cultura proviene dall’essere stata la destinazione principale per vacanze alla scoperta dei borghi minori e delle aree interne: è stata scelta dal 19,1%, seguita a distanza dall’Umbria.
La regione vanta quest’anno un ulteriore primato: la cucina toscana è la più diffusain Italia. È presente nel 17,3% dei ristoranti della piattaforma TheFork, precedendo le cucine piemontese e siciliana.
Dopo aver ricevuto nel 2021 due importanti riconoscimenti (designata dalla Commissione Europea come “best practice” nella promozione dell’agroalimentare e “Miglior Progetto di Marketing – Italia” premio del Gruppo Italiano Stampa Turistica) Vetrina Toscana non si ferma e cerca sempre forme innovative per far conoscere il progetto. Nascono così dei luoghi d’incontro e commercio con il marchio di Vetrina Toscana. Dopo l’apertura nel 2023 a Follonica del Mercato coperto di Qualità che incarna il manifesto dei valori del progetto regionale, il 14 dicembre scorso è stata inaugurata nel centro storico di Grosseto la prima bottega di Vetrina Toscana gestita da Confcommercio Grosseto: uno spazio fisico che gli iscritti alla rete potranno utilizzare come “vetrina” delle proprie produzioni e in cui saranno organizzati degli incontri con i produttori locali, verranno creati deilaboratori e workshop tematici oltre a pacchetti con degli itinerari enogastronomici personalizzati su misura per scoprire al meglio il territorio.
La Toscana è un brand e il cibo e il vino sono degli straordinari ambasciatori: ecco che il marchio regionale di Vetrina Toscana si affaccia all’estero. Dopo il primo ristorante “Sapori di Toscana” ospitato al 34° piano del prestigioso Hotel Domain di Manama, in Bahrein, capitanato dalla chef lucchese Simona Girelli si allarga la rete dei ristoranti targati Vetrina Toscana con la recentissima entrata ufficiale del ristorante: “Acquolina” a San Francisco in California, situato di fronte al suggestivo Washington Park e alla Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo.
Il ristorante è gestito da due toscani, il livornese Dario Nicotra e lo chef pisano Marco Avila che portano l’essenza di una vera trattoria toscana a North Beach, la piccola Italia della California. Proprio grazie all’esperienza nel campo del turismo enogastronomico maturata con Vetrina Toscana, la Regione Toscana è stata designata dal Ministero del Turismo come capofila per la valorizzazione gastronomica delle regioni e province autonome all’interno del progetto: “Scopri l’italia che non sapevi – Viaggio Italiano” E’ nato così: “Aromi d’Italia”, un progetto capace di raccontare l’identità gastronomica del nostro paese attraverso due azioni: un bus-ristorante di ultima generazione attrezzato con tutti i comfort che ha girato l’Italia e la creazione di un kit olfattivo che ha l’obiettivo di essere un nuovo e originale strumento di promozione del nostro paese.
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Il sito di Vetrina Toscana
Fondazione Sistema Toscana che da sempre cura la parte digitale del progetto, ha presentato il nuovo sito di Vetrina Toscana – www.vetrina.toscana.it – una vera e propria porta di accesso al mondo enogastronomico e agroalimentare della regione, con l’opportunità per gli operatori di caricare anche offerte commerciali ed esperienze che, saranno poi integrate nell’ecosistema digitale del turismo regionale. In occasione del lancio del nuovo sito, sui social di Vetrina Toscana è stata rilanciata la campagna “Un viaggio nel viaggio”, un raffinato abbinamento di colori, forme e immagini che celebra piatti, prodotti e territori. Novità assoluta è il contest dedicato agli utenti, invitati a condividere le foto dei piatti toscani preparati in casa o gustati al ristorante, utilizzando l’hashtag ufficiale #unviaggionelviaggio e taggando il profilo di Vetrina. Le immagini più suggestive verranno pubblicate sul sito e sui canali social del progetto, citando l’autore dello scatto.
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