A Perugia, dopo le prime inaugurazioni la scorsa settimana con l’illuminazione del grande albero in piazza IV Novembre finanziato da Umbra Acque, l’apertura dei mercatini in Corso Vannucci e del villaggio di Babbo Natale in piazza Matteotti, ieri la Sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessore allo sviluppo economico e commercio, Andrea Stafisso, l’assessore al turismo, spettacolo dal vivo e rapporti con le associazioni, Fabrizio Croce, il consigliere comunale Cesare Carini, Paolo Mariotti e Alessandro Granieri, Presidente e vice del Consorzio Perugia in Centro, Lucia Boccolini titolare dell’Agenzia Magenta Event il hanno inaugurato la lunga pista di ghiaccio su Corso Vannucci (50 metri aperta tutte le sere fino alle 24), inaugurato i laboratori per le famiglie e per i bambini e bambine organizzati dalla Fondazione Post al Centro Camerale Alessi (intervento finanziato dal fondo per le politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri), il Museo del Giocattolo alle Logge dei Lanari in piazza Matteotti, il Presepe a cura dell’Arcidiocesi Perugia-Città della Pieve in piazza IV Novembre e il Presepe del Centro Sereni Opera Don Guanella nell’atrio di Palazzo dei Priori
Tanta accoglienza e tanti bambini e bambini al centro camerale Alessi per l’inizio dei laboratori che la Fondazione Post in collaborazione con la cooperativa Densa, dopo la ripartenza dei mesi scorsi, coincisa in particolare con l’Open day per le scuole, ritorna per le attività natalizie con un cartellone di eventi particolarmente ricco.
Gli eventi avranno la loro massima concentrazione in centro ma coinvolgeranno anche i quartieri di San Sisto (Biblioteca Sandro Penna) e di Ponte San Giovanni (Biblionet).
“Grato al Comune per aver dimostrato ancora una volta il proprio sostegno e fiducia nei confronti del POST, – dichiarano i consiglieri del POST – e venendo incontro all’affetto che la città ha sempre riversato nei confronti dello stesso, il POST ripropone anche per il Natale 2024 il sodalizio particolarmente fruttuoso con la cooperativa DENSA, in virtù dei lusinghieri successi riportati a settembre scorso con il Festival Kidsbit che ha portato in piazzetta del Melo centinaia fra bambini e genitori. Augurando alla cittadinanza un sereno Natale, il POST apre oggi le porte dei suoi laboratori ai piccoli scienziati per una avvincente immersione nel “Pianeta del Natale”
“Sono molto contenta- ha dichiarato la Sindaca Ferdinandi – perché oggi parte un servizio importante per le famiglie grazie al POST, e per coloro che dovrebbero essere i protagonisti del Natale, i bambini e le bambine. Siamo riusciti a stanziare risorse importanti per i laboratori qui in centro storico che nei quartieri di ponte San Giovanni e San Sisto. Sono felice di vedere le idee proposte dal Post e dalla cooperativa Densa dedicate non solo all’intrattenimento ma alla produzione di senso.”
I laboratori proposti al centro camerale Alessi sono attività liberamente tratte dal libro di Gianni Rodari, Il pianeta degli alberi di Natale, un mondo parallelo al nostro in cui è sempre Natale, macchine e robot lavorano al posto degli uomini e delle donne che, avendo guadagnato tempo, vivono in modo felice e armonioso.
Rodari che dedica questo libro “ai bambini di oggi, astronauti di domani” ci ricorda di utilizzare la tecnologia sempre al servizio del benessere dell’umanità, per fare la pace e non il contrario.
Un programma pensato per imparare giocando, unendo la tradizione natalizia ad una riflessione su temi attuali, attraverso l’approfondimento scientifico e l’utilizzo di strumenti digitali.
Le inaugurazioni sono proseguite poi alla pista di ghiaccio e al Museo del Giocattolo alla Loggia dei Lanari per terminare al presepe curato dalla Arcidiocesi di Perugia e Città della Pieve dove sia la Sindaca Ferdinandi che l’Arcivescovo Ivan Maffeis hanno ribadito il senso del Natale “ un momento che deve riportarci ai valori che incarna, i valori universali della fratellanza, del rispetto e dell’umanità. Dobbiamo interrogarci – ha proseguito la Sindaca- sulla capacità di costruire uno sguardo umano rivolto verso gli altri. Le fragilità sempre più presenti ci obbligano ad un Natale di riflessione e di responsabilità collettiva.”
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link