Cosa vedere in Barbagia? Itinerario fra paesi e natura — idealista/news

La Barbagia è una delle zone della Sardegna da scoprire. Il suo nome deriva dall’antica “Barbaria”, ovvero la regione della Sardegna non dominata dai romani. Meno esplorata dal turismo di massa, vanta una grande diversità di paesaggi, dalle alte vette del Gennargentu, ai pascoli montani, passando per le coste tirreniche, c’è davvero tanto da fare e da vedere. Patria del buon cibo e del cannonau, il vino rosso sardo più famoso in assoluto, scopri cosa vedere in Barbagia.

Cosa fare 3 giorni in Barbagia: gli itinerari

In tre giorni potrai visitare alcuni dei luoghi più belli della Barbagia e fare esperienze uniche. Il primo giorno potresti iniziare con una visita ai borghi storici come Gavoi e Mamoiada, noti per le loro tradizioni e il fascino autentico. Qui potrai scoprire la cultura locale attraverso eventi come il Carnevale di Mamoiada, con le sue maschere tipiche, e degustare i sapori genuini della cucina sarda.

Il secondo giorno, potrai visitare la parte più montuosa della regione, facendo un’escursione nel Parco del Gennargentu, visitando anche Fonni, il paese più alto della Sardegna. Da qui potrai raggiungere anche le Piscine Naturali di Bau Mela, un luogo straordinario immerso nella tranquillità della montagna.

Infine, il terzo giorno potrebbe essere dedicato alla scoperta dei siti archeologici come Romanzesu o Madau. In alternativa, potresti scoprire la bellissima costa della Barbagia, che include le spiagge dell’Ogliastra e della Baronia. 

I paesi della Barbagia da visitare

La Barbagia è anche una terra fatta di borghi affascinanti che meritano di essere scoperti. Ogni paese offre ha una particolarità da scoprire, quindi se hai qualche giorno da passare in zona, questi sono i luoghi da tenere in considerazione:

• Orgosolo: uno dei paesi più particolari della Sardegna, è famoso per i suoi murales, legati alla vita del paese. Senza considerare la tradizione del Canto a Tenore, patrimonio immateriale dell’UNESCO. 
• Mamoiada: conosciuta per le sue maschere tradizionali e il Carnevale, offre un’immersione nella cultura sarda più autentica.
• Gavoi: un borgo pittoresco situato vicino al Lago di Gusana, è famoso per essere tra i luoghi di produzione del Fiore Sardo.
• Oliena: situata ai piedi del Supramonte, è il punto di partenza perfetto per escursioni verso Su Gologone. Il suo centro storico è Bandiera arancione.
• Galtellì: qui si trova il Monte Tuttavista, un Parco Letterario dedicato a Grazia Deledda e l’antico Castello di Pontes.

Cosa mangiare in Barbagia

Nelle località della Barbagia potrai trovare sia i classici piatti tipici sardi, che ricette assolutamente particolari. Per esempio, qui non potrai perdere il porceddu, il pane pistoccu, quasi biscottato, e i famosissimi i culurgiones, ovvero ravioli ripieni di patate, menta e pecorino, rappresentano una vera delizia per il palato. 

Molto popolari gli gnocchetti, che in ogni zona assumono un nome differente, e – specialità della Barbagia – è sicuramente la purpuzza, ovvero una sbriciolata di carne di maiale insaporita con vino e aromi. A livello di formaggi, non perdere il già menzionato Fiore Sardo. 

Per concludere il pasto, non può mancare un assaggio di seadas, dolci fritti ripieni di formaggio e ricoperti di miele. Ogni pasto, infine, dovrebbe essere accompagnato da un ottimo cannonau di zona. 

Come arrivare in questa zona della Sardegna?

Arrivare in questa affascinante regione della Sardegna è relativamente semplice grazie alle diverse opzioni di trasporto disponibili: 

• In aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Olbia-Costa Smeralda, che offre collegamenti diretti con molte città italiane ed europee. Da lì, puoi noleggiare un’auto o prendere un autobus per raggiungere la Barbagia. In alternativa, l’aeroporto di Cagliari-Elmas è un’altra opzione, anche se leggermente più distante.
• Per chi preferisce viaggiare via mare, i traghetti da Livorno, Genova o Civitavecchia arrivano ai porti di Olbia, Cagliari e Arbatax. Una volta sbarcati, il viaggio verso la Barbagia può continuare in auto o autobus. 
• Infine, in bus, ci sono collegamenti da e per Cagliari, alcuni diretti, altri con cambio. 

Vivere in Barbagia

La Barbagia è un luogo da visitare, ma anche dove trasferirsi. Questa regione della Sardegna è conosciuta per il suo stile di vita tranquillo e autentico, lontano dal caos urbano. Avrai l’opportunità di fare escursioni, trekking e passeggiate nella natura. Inoltre, vivere in Barbagia significa avere accesso a una cucina ricca di sapori genuini. Su idealista potrai trovare tutti gli annunci per case in vendita o in affitto in zona: