Fratelli d’Italia a Giardini Naxos
Un importante momento di confronto politico, economico e istituzionale si è svolto ieri a Giardini Naxos, dove Fratelli d’Italia ha promosso un evento articolato in due panel di grande rilievo: “FdI e la sfida del governo in Sicilia, Continuità e futuro” e “L’Italia cambia l’Europa, l’Europa torna nel Mediterraneo”. L’incontro, organizzato dal gruppo parlamentare di FdI all’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) e dal gruppo FdI-ECR al Parlamento Europeo, ha offerto l’occasione di discutere strategie e progetti per il futuro della Sicilia e il suo ruolo centrale nel Mediterraneo.
Il primo panel: continuità e futuro per la Sicilia
L’apertura dei lavori, avvenuta nel pomeriggio presso il Delta Marriot, è stata caratterizzata da un dibattito che ha coinvolto le principali personalità politiche e imprenditoriali della regione. Il panel “FdI e la sfida del governo in Sicilia, Continuità e futuro” ha messo in evidenza il lavoro svolto dall’amministrazione regionale, guidata da Renato Schifani, in linea con l’eredità dei precedenti governi, ma con un occhio rivolto al futuro.
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Tra i relatori, l’assessore al Turismo Elvira Amata, la senatrice Ella Bucalo, e gli assessori Giusi Savarino (Territorio e Ambiente) e Francesco Scarpinato (Beni Culturali e Identità Siciliana). Hanno inoltre preso parte al confronto rappresentanti del mondo imprenditoriale, tra cui Franz Di Bella (vicepresidente Confindustria Catania) e Pietro Franza (presidente Sicindustria Messina), che hanno discusso delle opportunità di investimento e delle sfide economiche della regione.
Il presidente dell’ARS, Gaetano Galvagno, ha chiuso il primo panel sottolineando l’importanza del dialogo tra politica e imprese, con l’obiettivo di rendere la Sicilia più competitiva e attrattiva per gli investimenti. “Fratelli d’Italia si conferma il partito del territorio e del fare – ha dichiarato il capogruppo all’ARS Giorgio Assenza – Con questa iniziativa vogliamo definire strategie per il futuro della Sicilia e confrontarci direttamente con i cittadini e le imprese”.
Il secondo panel: Sicilia e Mediterraneo, un cuore pulsante
Il secondo momento della giornata, dal titolo “L’Italia cambia l’Europa, l’Europa torna nel Mediterraneo”, ha ampliato il focus, sottolineando il ruolo strategico della Sicilia come crocevia di connessioni energetiche e infrastrutturali nel Mediterraneo allargato. Introdotto da Elena Pagana e dall’eurodeputato Giuseppe Milazzo, il dibattito ha visto l’intervento di numerosi parlamentari e politici locali, culminando nella relazione di Ruggero Razza, eurodeputato e presidente della delegazione per i Paesi del Maghreb. Razza ha illustrato come il Piano Mattei per l’Africa, fortemente sostenuto dal governo Meloni, stia valorizzando il Mediterraneo come un hub strategico per l’energia e lo sviluppo economico.
Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della Sicilia nel contesto geopolitico ed economico europeo, con l’obiettivo di promuovere nuove politiche di sviluppo che possano attrarre investimenti e creare occupazione. “La Sicilia è il cuore del Mediterraneo – ha dichiarato Razza – e può essere la porta d’Europa verso nuove prospettive economiche e di sviluppo. Grazie alla visione del governo Meloni, stiamo costruendo un futuro dove il Mediterraneo è centrale come un tempo”.
Un evento per tracciare le prospettive future
L’iniziativa di Giardini Naxos ha rappresentato un importante momento di riflessione e pianificazione. Come sottolineato dal deputato regionale Pino Galluzzo, l’obiettivo primario è quello di favorire investimenti e promuovere occupazione, con l’intento di colmare il divario economico tra la Sicilia e altre regioni italiane. Dal confronto tra politica e mondo imprenditoriale, infatti, possono emergere soluzioni concrete per superare le criticità storiche dell’isola e avviare un processo virtuoso di crescita economica.
Il ministro alla Protezione Civile e del Mare, Nello Musumeci, ha concluso la giornata rimarcando l’importanza di un Mediterraneo stabile e prospero, con la Sicilia come protagonista. “Siamo impegnati a rendere il Sud, e in particolare la nostra Isola, un territorio sempre più attrattivo per gli investimenti, risolvendo le criticità strutturali e puntando su una visione strategica che guarda al futuro”, ha concluso Musumeci.
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Con questo evento, Fratelli d’Italia ha riaffermato il proprio impegno per la Sicilia e per un Mediterraneo che torna al centro delle dinamiche politiche ed economiche europee, sottolineando il ruolo cruciale dell’isola come ponte tra Europa e Africa.
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