Anche per il 2025 la Società dei Concerti di Parma, la più gloriosa e longeva istituzione concertistica della città, che dal 1894 ha portato a Parma i più grandi solisti e gruppi cameristici al mondo, organizza una ricca e articolata stagione di appuntamenti musicali che confermano il suo ruolo fondamentale nell’offerta di musica cameristica a Parma e la sua attenzione al pubblico offrendo una vasta programmazione di alta qualità adatta ai gusti più svariati, con interpreti di prestigio internazionale.
Dopo il prologo rappresentato dal tradizionale Concerto di Capodanno, che quest’anno ha raggiunto il primo quarto di secolo di vita e ha visto ancora una volta sul palcoscenico del Teatro Regio i Filarmonici di Busseto in un pomeriggio gremito di pubblico, la stagione 2025 avrà il suo vero e proprio avvio ufficiale con la rassegna I Concerti della Casa della Musica, giunta alla XXIII edizione, che debutterà lunedì 27 gennaio con un programma fra Brahms, Szymanowsky, Stravinsky e Ravel interpretato dal duo formato dal violinista Simon Zhu e dal pianista Simone Rugani. L’edizione di quest’anno porta il titolo «Jeaux d’eau» in quanto dedicata al tema dell’acqua in musica, che sarà declinato in diversi organici cameristici nei consueti otto concerti divisi fra il segmento primaverile e quello autunnale. Dopo quello inaugurale, gli altri appuntamenti sono fissati al 24 febbraio con il pianista Olaf John Laneri alle prese con un parallelo “acquatico” fra Debussy e Ravel, al 17 marzo con il duo violoncello-pianoforte di Angelo e Francesco Pepicelli, al 31 marzo con il Trio Nebelmeer e, a conclusione della prima parte, al 28 aprile con il pianista milanese Davide Cabassi alle prese con brani di Takemitsu, Berio, Sciarrino e con due fra le più profonde sonate di Beethoven; il cartellone riprenderà il 27 ottobre con il Quartetto Werther che offrirà un’esecuzione del Quintetto “La trota” di Schubert, amatissimo dal pubblico, in parallelo al Quartetto con pianoforte di Schumann, e proseguirà il 10 novembre con il pianoforte a quattro mani di Elia e Betsabea Faccini, per concludersi il 24 novembre con l’esecuzione di alcuni brani di Liszt e del melologo «Enoch Arden» di Richard Strauss con il pianista Carlo Palese e la voce recitante di Dario Garofalo.
Due novità accompagnano I Concerti della Casa della Musica di questa edizione. La prima è costituita dagli incontri introduttivi di Un aperitivo con il Maestro – Jeux d’eau: prima di ogni concerto, alle ore 18.30 presso il Caffè del Prato all’interno della Casa della Musica, in un clima informale fra i tavoli del bar, un bicchiere e qualche stuzzichino, si potrà ascoltare la viva voce degli interpreti che illustrano il programma della serata in conversazione con lo storico della musica Giuseppe Martini. Il pubblico è rigorosamente invitato all’aperitivo.
La seconda è quella di Una Stagione di Classe – Jeux d’eau, un progetto nato dalla collaborazione tra la Società dei Concerti di Parma e il Liceo “Attilio Bertolucci” per avvicinare i giovani alla musica dal vivo e promuovere la partecipazione attiva alle iniziative della stagione concertistica della Casa della Musica. In questo modo gli studenti diventeranno protagonisti di un’esperienza immersiva nel mondo della musica partecipando ai concerti, incontrando gli interpreti, scoprendo da vicino il lavoro dell’organizzazione e dei tecnici “dietro le quinte”, scrivendo recensioni e contenuti per i social media, e infine partecipando a laboratori didattici e lezioni di approfondimento organizzati dal liceo e legati ai concerti e al tema della rassegna di quest’anno.
L’altro grande impegno della Società dei Concerti, che ne segna l’attività fin dalla fondazione è l’organizzazione della Stagione concertistica al Teatro Regio di Parma, che avrà il suo varo sabato 15 febbraio con una serata in collaborazione con la Fondazione La Toscanini, la cui Filarmonica diretta da Joel Sandelson accompagnerà la violinista Anna Tifu e il violoncellista Giovanni Gnocchi nel Doppio concerto di Brahms e, nella seconda parte, proporrà un brano di raro ascolto, la seconda Sinfonia del danese Carl Nielsen. Il cartellone di quest’anno, composto da sei concerti, proseguirà sabato 8 marzo con le «Variazioni Goldberg» di Bach eseguite da Angela Hewitt, e sabato 5 aprile con un recital del pianista Alexander Gadjiev; l’11 aprile sarà la volta di un omaggio a Ravel per il centocinquantesimo della nascita con il Trio composto dal violinista Massimo Quarta, dal violoncellista Enrico Dindo e dal pianista Pietro De Maria, e domenica 4 maggio del gradito ritorno di uno degli interpreti più amati dal pubblico di Parma, il grande fisarmonicista francese Richard Galliano, che dedicherà il pomeriggio a improvvisazioni attorno a brani proprii e di Gershwin, Debussy, Satie, Ravel e Piazzolla. I Concerti al Regio si concluderanno il 31 maggio con il consueto concerto inserito nel Paganini Guitar Festival, questa volta con i chitarristi Sergio e Odair Assad.
Anche quest’anno sarà confermata l’iniziativa, ideata lo scorso anno per i centotrent’anni della Società dei Concerti, che consiste nell’offerta di 130 biglietti a 1 € per la Stagione concertistica del Teatro Regio riservata a studenti del Liceo Musicale Bertolucci, del Conservatorio e dell’Università di Parma.
Quello del duo Assad è un concerto che suggella un’edizione speciale del Paganini Guitar Festival, la venticinquesima di questa manifestazione che ogni anno attira i migliori chitarristi da tutto il mondo in un vortice di entusiasmo delle cinque corde che invade festosamente la città. L’edizione di quest’anno mostra subito dal sottotitolo, “Elogio de la danza”, l’omaggio alla musica latinoamericana sotteso al programma, che s’inaugura a Teatro Farnese martedì 27 maggio alle ore 20,30 con il brasiliano virtuoso della chitarra a sette corde Yamandu Costa, insieme alla chitarra di Giampaolo Bandini e al bandoneón di Cesare Chiacchiaretta. Il cartellone del Festival come sempre si avvale di concerti – che quest’anno coinvolgeranno oltre a Costa e al Duo Assad nomi prestigiosi come quello di Marcin Dylla, di Gaelle Solal, di Jorge Caballero, di Marco Tamayo e ancora Paolo Besson, Enrico Tripodi, Giulio Tampalino, il Duo Siqueira-Lima e l’Orchestra dei Musici di Parma – ma anche di incontri, di masterclass e del consueto omaggio musicale nel Cimitero della Villetta alla tomba di Niccolò Paganini, che tanta passione aveva coltivato per il suono della chitarra. La rassegna, che si chiuderà martedì 1 giugno, si snoda in numerosi luoghi della città, oltre al Teatro Regio e al Farnese anche alla Casa della Musica, Casa del Suono, chiesa di San Francesco al Prato e Auditorium del Carmine, e annovera come artista in residenza uno dei massimi chitarristi e compositori per chitarra, l’argentino Máximo Diego Pujol.
Arrivati alle soglie dell’estate la Società dei Concerti non lascia solo il proprio pubblico nella stagione più calda. Anche quest’anno si riattivano infatti le due rassegne che punteggiano di musica le sere estive: Un pizzico di luna nel Cortile della Casa della Musica a Parma e le tappe parmensi della rassegna diffusa Musica con vista.
I consueti due concerti di Un pizzico di luna sono fissati nei lunedì 7 e 21 luglio alle ore 21,15 rispettivamente con il Quintetto Bislacco, ensemble d’archi che ama mischiare generi musicali lontanissimi fra loro in scanzonata ma intelligente allegria, e con le “Onde barocche” del Duo Valle&Vitis (Simone Vallerotonda all’arciliuto e Andrea De Vitis alla chitarra) su brani di Gesualdo da Venosa, Tansman, Ponce, Pärt e Susani.
Musica con vista è invece un festival diffuso, cioè con serate sparse in varie località storiche italiane nello spirito del Grand Tour settecentesco, organizzato in estate dal Comitato AMUR, di cui fa parte anche la Società dei Concerti di Parma, e da «Le Dimore del Quartetto». Per i due concerti sul territorio parmense di quest’anno la Società dei Concerti in collaborazione con il Comune di Traversetolo ha individuato quest’anno uno spazio splendido intriso di arte e natura ai piedi dell’Appennino, quello della Fondazione Magnani Rocca. Le due serate sono fissate per giovedì 28 agosto alle 21,15 con un concerto del pianista Roberto Cappello e giovedì 4 settembre, in collaborazione con Accademia Stauffer, con un concerto per pianoforte e archi di Federico Nicoletta e del Quartetto di Genova.
Come sempre la Società dei Concerti non perde di vista il suo pubblico più giovane, che risponde sempre con partecipazione elettrizzata alle iniziative di Families Corner – La musica per le famiglie, organizzata alla Casa della Musica e ideata insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, articolata in tre elementi che coinvolgono i bambini in una formula irresistibile che riesce a divertire anche le loro famiglie. Il primo di questi elementi è Children’s Corner in primavera, quest’anno con due date domenicali pomeridiane: una che intreccia magia e musica di Morricone, Albeniz, Tarrega, De André grazie all’illusionista Jack Nobile e al chitarrista Adriano Del Sal, domenica 16 marzo alle ore 15.30; e una domenica 6 aprile sempre alle ore 15.30 con “Watercolours in music”, in collaborazione con MERITA, che vedrà il quartetto d’archi polacco tutto femminile Antarja in uno spettacolo fra suoni e immagini.
Uno spazio per i bambini è ritagliato ancora una volta durante il Festival Verdi con Peppino’s Corner: i Filarmonici di Busseto domenica 12 ottobre alle ore 15,30 alla Casa della Musica la voce del grande attore Bruno Stori racconterà “Peppino e il lupo”, un divertente percorso che mischia la favola di Prokof’ev alla musica di Verdi. E naturalmente l’attenzione non può mancare sotto Natale con Christmas Corner: domenica 14 dicembre, sempre alla Casa della Musica e sempre alle 15,30, si festeggia nello spettacolo “AcquaViva” con musiche di Bach, Vivaldi e Mozart e lo Junior String Ensemble del Conservatorio “A. Boito” di Parma, ensemble di strumentisti fra i 10 e i 18 anni.
La formazione e la divulgazione dell’alta cultura musicale che favorisca anche inserimento di giovani artisti nel mondo del lavoro è una delle mission della Società dei Concerti di Parma. In questo contesto si inserisce la terza edizione di Società dei Concerti Academy, realizzata in collaborazione con il Comune di Parma, Assessorato alla Cultura e Casa della Musica, corsi di alto perfezionamento per pianisti solisti e gruppi cameristici con pianoforte sotto la guida di docenti di fama internazionale, che anche quest’anno saranno Pier Paolo Maurizzi e Alberto Miodini. I corsi si svolgeranno alla Casa della Musica di Parma.
Anche la Società dei Concerti aderisce al “Manifesto etico del Teatro Regio di Parma”, progetto di impegno sociale proposto dal Teatro Regio agli artisti del Festival Verdi per riconoscere e strutturare la necessità avvicinare le comunità di giovani e della popolazione più sensibile, fragile e periferica, per avvicinarla alle attività culturali che si svolgono intorno al Teatro.
La stagione della Società dei Concerti 2025 è realizzata grazie a Comune di Parma – Assessorato alla Cultura, Regione Emilia Romagna, Ministero della Cultura, Fondazione Teatro Regio di Parma, Casa della Musica, Fondazione “A. Toscanini”, Comune di Traversetolo, Fondazione Magnani – Rocca, Complesso Monumentale della Pilotta; in collaborazione con Conservatorio “A. Boito”, Università degli Studi di Parma, Liceo “A. Bertolucci”; in rete con: AMUR, MERITA, Le Dimore del Quartetto, Amici di Paganini, AIAM; con il sostegno di Gruppo Chiesi e Sinapsi Group.
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