La nuova Legge di Bilancio 2025 introduce, tra le novità che hanno una ricaduta sulla categoria degli agenti di commercio, la tracciabilità dei pagamenti come requisito imprescindibile per poter dedurre sia le spese di trasferta che le spese di rappresentanza. Questo principio è declinato in modo diverso a seconda della tipologia di spesa.
Spese di Trasferta (Art. 95 del TUIR)
Con l’introduzione del comma 3-bis, l’articolo 95 prevede che:
“Le spese di vitto e alloggio e quelle per viaggio e trasporto mediante autoservizi pubblici non di linea, nonché i rimborsi analitici relativi alle medesime spese, sostenute per le trasferte dei dipendenti ovvero corrisposti a lavoratori autonomi, sono deducibili nei limiti di cui ai commi 1, 2 e 3 se i pagamenti sono eseguiti con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241”.
Cosa Cambia?
Le spese di trasferta per vitto, alloggio, viaggio e trasporto mediante autoservizi non di linea (taxi o noleggio con conducente) diventano deducibili solo se pagate con strumenti tracciabili, come:
- Carte di credito, di debito o prepagate;
- Assegni bancari o circolari;
- Altri sistemi di pagamento elettronico previsti dalla normativa vigente.
Trasporti Deducibili
Tra le spese deducibili rientrano quelle relative ai trasporti effettuati tramite autoservizi pubblici non di linea, come:
- Servizi di taxi (autovetture, motocarrozzette, natanti, veicoli a trazione animale);
- Servizi di noleggio con conducente (NCC), comprensivi di autovetture, velocipedi, natanti e altri veicoli.
Rimane controverso se i nuovi obblighi di tracciabilità si applichino anche alle “spese di trasferta” sostenute direttamente dall’imprenditore.
In attesa di un auspicato chiarimento da parte del legislatore – tema su cui si dibatte in diversi articoli di dottrina – consigliamo a tutti gli agenti di commercio di privilegiare i pagamenti elettronici rispetto al contante. Questo approccio potrebbe rappresentare un vantaggio qualora gli obblighi venissero estesi anche agli imprenditori.
Spese di Rappresentanza (Art. 108 del TUIR)
L’articolo 108, comma 2, è stato integrato con un nuovo periodo che recita:
“Le spese di cui al presente comma sono deducibili se i pagamenti sono eseguiti con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241”.
Cosa cambia?
Le spese di rappresentanza (ristoranti e alberghi per accoglienza clienti, spese per finalità promozionali, pubbliche relazioni, convegni, omaggistica…) diventano deducibili solo se pagate con strumenti tracciabili, come:
- Carte di credito, di debito o prepagate;
- Assegni bancari o circolari;
- Altri sistemi di pagamento elettronico previsti dalla normativa vigente.
Quali Spese Sono Deducibili?
Le spese di rappresentanza deducibili devono rispettare i seguenti criteri:
- Essere sostenute a titolo gratuito;
- Avere finalità promozionali o di pubbliche relazioni;
- Rispondere a criteri di ragionevolezza in funzione dell’obiettivo di generare benefici economici per l’impresa o essere coerenti con le pratiche commerciali del settore.
Esclusioni
Non rientrano tra le spese di rappresentanza i costi per hotel e ristoranti sostenuti dall’agente per le proprie trasferte. Tuttavia, per dedurre tali spese, è necessario che venga emessa una regolare fattura da parte dell’esercente.
Implicazioni per gli Agenti di Commercio
Queste modifiche legislative introducono un cambiamento rilevante nella gestione amministrativa degli agenti di commercio. La necessità di utilizzare strumenti di pagamento tracciabili comporta un’attenzione maggiore nella pianificazione e documentazione delle spese.
Consigli Pratici
- Adottare strumenti di pagamento elettronici: Carte aziendali e sistemi digitali di pagamento sono indispensabili per garantire la deducibilità.
- Richiedere fatture dettagliate: Per ogni spesa, soprattutto quelle relative a vitto, alloggio e rappresentanza, è fondamentale ottenere documentazione fiscale valida.
- Monitorare gli sviluppi normativi: La situazione normativa potrebbe evolversi ulteriormente. Rimanere aggiornati è essenziale per evitare sanzioni o contestazioni.
Conclusione
La Legge di Bilancio 2025 ribadisce l’importanza della tracciabilità dei pagamenti per garantire la deducibilità delle spese di trasferta e di rappresentanza.
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