Trieste a Natale diventa ancora più speciale, con le sue suggestive luminarie e un’affascinante piazza Unità colma di abeti. Passeggiando per le vie del centro a ritmo di musiche natalizie e valzer viennesi tra gli imperdibili mercatini dove gustare squisite frittelle, palacinke e molto altro o acquistare oggetti realizzati a mano. Imperdibili anche i tanti eventi a tema.
Un periodo di festa e gioia, caratterizzato da una fusione di influenze italiane, austriache e slovene. Le strade della città si illuminano di luci colorate e decorazioni natalizie, creando un’atmosfera magica. Immancabile la pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Ponterosso. Una delle tradizioni più affascinanti è il Natale Sub, un evento unico in Italia che si svolge il 26 dicembre e include una Santa Messa celebrata in superficie e successivamente sott’acqua, con un sacerdote che legge l’omelia da una campana subacquea. Simbolo della cultura triestina, l’evento è giunto alla sua 48ª edizione e si terrà in piazza Unità d’Italia, vicino la Scala Reale.
Un’altra tradizione è il Bagno della Befana, organizzato il 1° gennaio, dove i triestini e i turisti più temerari si tuffano nelle acque fredde del Golfo per celebrare l’anno nuovo. Per chi preferisce un’esperienza più tranquilla, i caffè storici come il Caffè San Marco, il Caffè Tommaseo e il Caffè degli Specchi offrono un’atmosfera elegante e rilassante per sorseggiare un ultimo caffè dell’anno o un buon calice di vino. Imperdibili anche i tipici buffet triestini.
Capodanno a Trieste
Capodanno a Trieste è altrettanto speciale. Una passeggiata sul Molo Audace è un modo perfetto per iniziare la serata, con il Golfo illuminato dai colori del tramonto. Piazza Unità d’Italia è il punto d’incontro ideale per festeggiare, con concerti, spettacoli e una grande atmosfera festosa. Inoltre, in città ci sono varie location che offrono un’occasione di svago, tra eventi musicali e teatrali per l’ultimo giorno dell’anno. Non mancano poi i ristoranti che propongono menù fissi da gustare brindando all’anno che verrà.
Tra gli eventi, spicca la serata Anubi al Magazzino 27 con inizio dj set alle ore 00.10. Immancabile, il Concerto di Fine Anno al teatro Lirico Giuseppe Verdi, previsto il 31 dicembre alle ore 18.00, a cui seguirà, sempre alle ore 18.00 del giorno successivo, il concerto a conclusione della stagione concertistica “Sinfonia d’ensemble” eseguito dalla Civica Orchestra di Fiati “Giuseppe Verdi” presso il teatro La Contrada di Trieste.
Al Politeama Rossetti andrà in scena alle 21.30 il musical “Grease“, mentre al teatro Miela si terrà lo spettacolo di varietà “Applausi al 2025”, incluso il rinfresco di mezzanotte.
Ricette tipiche del Natale a Trieste
Ma ovviamente il Natale si festeggia anche a tavola, in famiglia e gustando i piatti della tradizione. Immancabili a Trieste durante le feste sono:
- il bollito misto: un piatto tradizionale servito con cren (salsa al rafano) e senape. Perfetto per un cenone di Capodanno. Qui la ricetta.
- Jota: una zuppa calda e confortante a base di crauti, fagioli e patate, ideale per scaldarsi nelle fredde serate d’inverno. Qui la ricetta.
- Presnitz: una sfoglia ripiena di frutta secca e spezie. Un delizioso dolce della tradizione triestina le cui origini risalgono ai primi dell’Ottocento. Una ricetta antica, tramandata di generazione in generazione e che con il tempo ha subito qualche modifica. Molto amato dai triestini, non manca mai a tavola in occasione delle feste, Natale compreso ovviamente. Qui la ricetta.
- Putizza: un tipico dolce triestino, in particolare della cucina carsolina, che viene solitamente consumato durante i periodi di festa. Simile alla Gubana ma più ricco di ingredienti. La tradizione triestina racconta che la prima putizza venne presentata nel 1864 agli arciduchi austroungarici Massimiliano I del Messico e Carlotta del Belgio durante una festa organizzata al castello di Miramare. Qui la ricetta.
- Scampi alla busara: una deliziosa ricetta di pesce tipica della tradizione triestina e ideale da gustare nel periodo delle feste. Qui la ricetta.
- Immancabili poi il baccalà alla triestina, gulash, cevapcici e porzina con capuzi. Dei secondi molto richiesti durante le cene e i pranzi di Natale triestini.
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