Confimprese punta sulla sinergia nel Basso Lazio – Foto 1 di 4

Un incontro, quello che ha riunito ieri a Frosinone i rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle istituzioni, attraverso il quale ConfimpreseItalia ha ribadito e rafforzato il suo ruolo di punto di riferimento per le imprese locali, oltre a sottolineare l’importanza del legame del tessuto industriale ciociaro con quello pontino.
L’occasione è stata quella della presentazione degli organismi direttivi delle province di Frosinone e Latina e del conferimento dell’incarico di presidente della federazione dei servizi alle imprese a Giuseppe Virgili.

«In un momento così delicato, è fondamentale parlare di lavoro e di impresa – ha sottolineato Virgili – anche alla luce di situazioni complesse, come il caso Stellantis, e di una crisi che continua a colpire duramente il nostro territorio. Tuttavia, abbiamo la fortuna di poter contare su istituzioni, dai Comuni alla Regione, al Governo, che comunque riescono a fare il loro lavoro e lo fanno nel miglior modo possibile. Il mio impegno – ha aggiunto – sarà quello di favorire un raccordo efficace tra le istituzioni politiche e le parti associative, al fine di creare un connubio che ci consenta di ristabilire quella forza industriale che il nostro territorio aveva negli anni Settanta, Ottanta e Novanta, per incentivare le aziende a tornare a investire in questo territorio».

Congratulandosi con Virgili, Guido D’Amico, presidente di ConfimpreseItalia, ha sottolineato come l’associazione punti su figure che ha definito di primissimo livello, imprenditori di spicco nei diversi settori, capaci di esprimere le best practice da attuare. Ribadendo, poi, la centralità delle province di Frosinone e Latina nel rilancio economico del Lazio ha sottolineato: «Le associazioni territoriali delle due province, particolarmente forti e presenti, ormai da oltre un decennio rappresentano un punto di riferimento importante per il territorio.

A Frosinone c’è un tessuto imprenditoriale importantissimo, che travalica quello che è il territorio. Ha una valenza nazionale. E questo è motivo di orgoglio, specialmente in una regione in cui chiaramente Roma la fa da padrone. Roma è la capitale d’Italia, è il capoluogo di regione , ma la rappresentanza istituzionale e sindacale che abbiamo, fa quotidianamente in modo che Frosinone e Latina non siano la periferia dell’impero. Le province di Frosinone e Latina sono protagoniste dello sviluppo economico di questa regione. Non a caso esprimiamo – ha aggiunto – questo territorio esprime la presidenza del Consorzio industriale del Lazio».

A sottolineare l’importanza della cooperazione tra Frosinone e Latina anche il presidente della territoriale pontina di ConfimpreseItalia, Simone Azzola: «Le due province lavorano e devono lavorare in stretta sinergia. Lo dimostra il fatto che dall’unificazione delle camere di commercio abbiamo acquisito un peso molto importante. Abbiamo avuto dei tavoli importanti recentemente in camera di commercio coordinati con la Regione Lazio – ha continuato – Abbiamo messo sul tavolo delle proposte per le imprese di tutti i nostri settori. dall’agricolo all’industriale, al commercio, all’artigianato». E facendo eco alle parole di D’Amico ha ribadito: «Confimprese si sta ramificando sempre di più sul territorio e si sta innestando con figure professionali competenti, che conoscono le reali esigenze delle aziende, riuscendo a ottenere risultati importanti per il territorio».

A voler rimarcare l’importanza del legame tra istituzioni e mondo associativo la presenza del consigliere regionale Daniele Maura, che si è detto a disposizione «per raccogliere le esigenze e per portarle sui tavoli regionali, per fare in modo che questo periodo di sofferenza possa trasformarsi in un periodo di riconversione e di rilancio». Ad augurare buon lavoro a Virgili e a tutto il direttivo anche il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli: «Il Comune vuole avere un rapporto assolutamente diretto con Confimprese, e quindi con il direttivo appena varato – ha detto – Ritengo quest’associazione un punto centrale di interlocuzione per tutte le attività presenti, ma anche per quelle che verranno, che investono sul territorio».
Nel corso dell’evento sono intervenuti, inoltre, il sindaco di Ferentino Piergianni Fiorletta e l’ex presidente della Provincia di Frosinone Giuseppe Patrizi.