La già ricca e variegata offerta culturale a Taranto s’incrementa con la rassegna “Orfeo jazz”, giunta alla seconda edizione, a cura dello storico Teatro di via Pitagora (col patrocinio di Comune e Regione), nel cui foyer il direttore artistico, Donato Fusillo, il titolare del teatro, Adriano Di Giorgio e l’assessore alla cultura, Angelica Lussoso hanno presentato il programma.
Fabrizio Bosso, Mario Biondi, Cinzia Tedesco, Enrico Rava sono gli artisti chiamati a esibirsi per la gioia degli appassionati di questo genere musicale.
«Non poteva mancare il jazz nella programmazione del Teatro Orfeo, spinti dal successo della rassegna nello scorso anno in cui furono protagonisti, fra gli altri, Nina Zilli, Sarah Jane Morris e Raffaele Casarano – ha esordito Adriano Di Giorgio – Saranno tre gli appuntamenti, a partire da quello di sabato 21 dicembre con il famoso trombettista Fabrizio Bosso e il suo gruppo, con Mario Biondi quale special guest, in un vero concerto di Natale. L’evento aprirà i festeggiamenti per i 110 anni dell’Orfeo, il cui anniversario sarà celebrato il 27 febbraio con lo spettacolo “Io sono Santa”, scritto da Alessandra Macchitella con la regia di Clarizio di Ciaula e la partecipazione di un noto artista il cui nome sarà svelato in seguito».
«Sabato primo marzo – ha continuatori Di Giorgio – per la prima volta si esibirà all’Orfeo la vocalist Cinzia Tedesco che ci racconterà Bob Dylan e le sue canzoni, assieme a Angelo Maggi, doppiatore di Denzel Washington. Chiuderemo la rassegna sabato 5 aprile con un altro trombettista di fama mondiale, Enrico Rava, accompagnato da una band d’eccezione formata da Mirko Signorile (pianoforte), Francesco Ponticelli (contrabbasso), Enrico Morello (batteria) e Gaetano Partipilo (sax): un concerto assolutamente da non perdere».
Su ciascun protagonista della rassegna si è soffermato il direttore artistico, Donato Fusillo. «Il primo concerto con Fabrizio Bosso e Mario Biondi – ha detto – regalerà al pubblico una serata ricca di grandi emozioni. Sarà un viaggio attraverso il repertorio dei due artisti, spaziando dai successi più celebri fino ad alcuni brani del disco “Merry Christmas Baby”, pubblicato nel 2017, in cui Bosso ha riproposto in inedita versione le più belle canzoni legate al Natale. I due musicisti non sono nuovi a collaborazioni straordinarie. La loro sinergia musicale è nata in modo naturale grazie alla fusione di jazz e soul, due mondi che sembrano destinati ad incontrarsi, partendo da “Handful of soul”, album che ha lanciato definitivamente Biondi, registrato con gli “Hive Five”, formazione con Bosso alla tromba. Pur percorrendo strade diverse, fra loro è nato così un rapporto di rispetto, amicizia e stima reciproca e la loro complicità sul palco si è poi tradotta in una serie di esibizioni in cui l’incredibile padronanza della tromba di Bosso ha incontrato la potenza emotiva della voce di Biondi».
«Nel successivo concerto del primo marzo – dice – i tarantini potranno applaudire il talento di Cinzia Tedesco, 25 anni, eclettica jazz vocalist, che presenterà un suo progetto musicale imperniato su Bob Dylan, in cui ne ripercorrerà la storia per certi versi contraddittoria. Scoperta all’età di otto anni da Pippo Baudo, Cinzia, con la band del padre, si fa le ossa in feste popolari, matrimoni e sagre in tutta la Puglia, studiando nel contempo chitarra classica e ascoltando le grandi voci del jazz, blues e soul. Passo dopo passo esce dalla gavetta e lavora con Piera degli Esposti come voce solista in un musical con la regia di Antonio Calenda, partecipando poi a spettacoli teatrali al fianco di nomi del calibro di Placido, Giannini, Proietti. Prende parte a festival nazionali e internazionali di musica jazz e col suo quintetto si esibisce anche davanti a George Benson e al presidente degli Stato Uniti Bill Clinton. Fra i suoi dischi più importanti, Mister Puccini in jazz’e ‘Verdi’s Mood’, in cui rivisita i grandi compositori in personalissima chiave jazz».
«Il terzo e ultimo appuntamento si terrà sabato 5 aprile con Enrico Rava, il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale – conclude Fusillo – Il concerto nasce da un’idea del pianista Mirko Signorile che nel 2018 aveva pubblicato “Trio Trip”, con il contrabbassista Francesco Ponticelli ed il batterista Enrico Morello. Il progetto era in via di evoluzione con l’ideazione di un nuovo disco che avrebbe visto anche la partecipazione del sassofonista Gaetano Partipilo. Il lockdown del 2020 ha poi reso impossibile la realizzazione di questo nuovo lavoro, rimandandolo ad altra occasione. Il concerto all’Orfeo diventa quindi un’occasione speciale per riunire il quartetto, riprendendo quello speciale filone creativo».
«L’Orfeo è il teatro della città, ben attento ai gusti del pubblico con un’offerta sempre fresca – ha detto l’assessore alla cultura Angelica Lussoso – La rassegna Orfeo Jazz inizia con uno spettacolo a me caro, con due artisti che amo come Biondi e Bosso, per seguire poi con un progetto tutto da scoprire con Tedesco e Maggi e infine con Rava, uno dei più grandi jazzisti della storia italiana”.
Per informazioni, abbonamenti e biglietti, telefonare ai seguenti recapiti telefonici: 099.4533590 – 329.0779521.
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