Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Principato di Monaco: tutto il bello del mare d’inverno durante le feste, tra eventi e tradizioni


Si dice che nel Principato di Monaco siano addirittura 300 i giorni di sole all’anno. Giorno più o giorno meno, l’elegante città-stato vanta certamente uno degli inverni più miti della Costa Azzurra con temperature medie di 14°C. E a dimostrarlo sono i giardini prodighi di fiori anche nei mesi più “freddi” grazie alle tante specie esotiche e succulente, dall’aloe alla crassula sudafricana, che trovano qui le condizioni ideali per sbocciare. Ma i motivi per svernare ai piedi della Rocca monegasca sono tanti e spaziano dai concerti in cornici esclusive ai mercatini natalizi, passando per le serate musicali dei locali e il relax nelle calde piscine d’acqua marina.

Il Natale si fa chic e green

Se durante tutto l’anno si distingue per eleganza, nel periodo delle festività il Principato indossa la sua veste più scintillante con luminarie e decorazioni dal portamento principesco. Compaiono un po’ ovunque luci e decori con attenzione alla sostenibilità ambientale, di cui il Principe Alberto II è convinto fautore. Via libera allora a luci a LED e materiali biodegradabili e di riuso che contribuiscono a ridurre l’impronta di carbonio durante i grandi eventi. Proprio in questa direzione va la scelta (come l’anno precedente) di non allestire una pista di pattinaggio, per via del tipo d’impianto particolarmente energivoro. E il Natale è l’occasione per dimostrare il proprio impegno con installazioni e mercatini alimentati dalla rete elettrica smart, che riduce gli sprechi e ottimizza i consumi facendo uso di fonti rinnovabili.

È il caso dei sei chalet allestiti sull’Avenue de Monte-Carlo, dove trovare idee regalo très chic per il palato, decori e accessori. Sulla Place du Casino, all’ombra dell’albero di 18 metri si entra in una fiaba con la tradizionale giostra del Carrousel di Natale, che gira tra i Jardin des Boulingrins in un’atmosfera intrisa di profumi di cioccolata, crêpes e churros. La magia continua con le gigantesche boule de neige, palle di neve che raccontano storie natalizie sullo sfondo di cori e musiche all’aperto. Ma il cuore delle festività monegasche pulsa a bordo mare, nel villaggio di Natale al Quai Albert I del Port Hercule. Qui, dal 6 dicembre al 5 gennaio, saranno ben 24 le casette di legno riunite sotto lo slogan Pain d’épices et gourmandises (Pan di zenzero e prelibatezze) a offrire idee regalo e delizie gastronomiche. Il divertimento per i più piccoli è assicurato dalle giostre dell’Albero di Natale, i percorsi ludici a tema festivo, la ruota panoramica, e lo scivolo con gli slittini. Il tutto allietato dagli spettacoli di giocolieri, trampolieri e personaggi in costume, e dai laboratori di pittura, trucco e decorazioni di biscotti dello chalet dell’intrattenimento. I più sportivi troveranno invece soddisfazione fra parete d’arrampicata, zip line e percorsi acrobatici del Villaggio dello Sport, che aprirà i battenti sul molo sud dal 20 dicembre al 5 gennaio. 

Concedersi dolci peccati di gola

Gli amanti dello shopping goloso difficilmente resistono alla tentazioni della  Chocolaterie de Monaco, che in questo periodo sfoggia soldatini, candele oro e orsacchiotti fra tazze di cioccolata dense e fumanti. La pasticceria fondata nel 1920, infatti, a Natale dà il meglio di sè con prelibatezze per i palati più raffinati: dai cioccolatini a forma di corona monegasca (ideati in occasione dell’incoronazione del 2005) ai dolci pralinati fino alle miscele di tè in foglia più ricercate. Non a caso, l’attività storica è fornitrice di Sua Altezza Serenissima, come recita la targa orgogliosamente esposta all’esterno.
E nel Principato non è Natale senza la Fougasse, un pane dolce aromatizzato all’acqua di fiori d’arancio e preparato con mandorle, nocciole e semi d’anice, che decora tutte tavole monegasche. La regola vuole che la decorazione riprenda i colori della bandiera: tradizione rispettata con i semi di anice ricoperti di zucchero rosso e bianco.

Serate esclusive tra feste e show live

In questo clima frizzante, Monaco si prepara a celebrare l’arrivo del 2025 con festeggiamenti all’altezza del suo nome. Il più esclusivo è il Capodanno allo Sporting di Monte-Carlo, un luogo iconico che nei suoi mille metri quadrati si superficie vede passare ogni anno celebrità e teste coronate per occasioni come il Ballo della Rosa e il Ballo della Croce Rossa. E il 31 dicembre, la leggendaria Salle des Etoiles inaugurata nel 1974 da Josephine Baker, offrirà l’opportunità di vivere un sogno scatenandosi con i ritmi latini della compagnia dei Los Pioneros del Ritmo. La serata prevede cena elegante e show musicale con performance artistiche di ballerini e acrobati. Inoltre, quest’anno, per la prima volta in assoluto, sarà possibile celebrare il Capodanno con l’Opera di Monte-Carlo nella prestigiosa Salle Garnier, un’occasione unica per immergersi in un’atmosfera di straordinaria raffinatezza e arte. Per chi invece preferisce salutare il nuovo anno in spazi aperti, il porto ospiterà La notte di Capidanno con dj se è palcoscenici per ballare col naso all’insù, ammirando i fuochi d’artificio di mezzanotte.

Ma la movida monegasca prosegue per tutto l’anno nei vivaci locali, dove ascoltare musica all’imbrunire. Succede ad esempio al New Moods: fresco di riapertura, dopo la chiusura nel 2011, è considerato un tempio della musica dal vivo. Qui, infatti, sotto la Place du Casino Monte-Carlo, la stagione entra nel vivo con live band che spaziano nei generi, fino ai tributi ad artisti leggendari (da Bruce Springsteen ai Queen) e alla stand-up comedy. Sulla spiaggia del Larvotto, anche La Note Bleue si è rinnovata negli ultimi anni in occasione del progetto di riqualificazione dell’area. E oggi il locale, che rende omaggio nel nome al sassofonista e jazzman Barney Wilen, non tradisce le aspettative con un fitto calendario di concerti jazz e comedy show. Tutti spettacoli da godere dopo la cena firmata da chef Laurent Paya, con proposte di cucina mediterranea arricchite da influenze di ogni parte del mondo.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

La cultura va a ritmo di musica

Chi ama la musica classica troverà qui un’altra valida ragione di viaggio grazie alle stagioni delle grandi istituzioni monegasche. Succede all’Opera di Monte-Carlo che propone un viaggio culturale fra i classici della tradizione lirica sotto la direzione artistica della mezzosoprano Cecilia Bartoli. La ricca stagione operistica prosegue fino a marzo 2025 con capolavori come Don Giovanni e La clemenza di Tito (che vedrà la Bartoli in scena) di Mozart; L‘Elisir d’amore di Donizetti, L’Anello del Nibelungo di Wagner e un omaggio a Ravel con L’Heure Espagnole e L’Enfant et les Sortilèges, che festeggerà il centenario della sua prima esecuzione, avvenuta nel 1925 proprio sul palcoscenico dell’Opera di Monte-Carlo.
Gli anniversari importanti della cultura musicale verranno celebrati anche dall’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo. In programma, per la stagione 2024-2025, ci sono musicisti internazionali del calibro dei direttori d’orchestra Charles Dutoit e Philippe Jordan, che omaggeranno il 50° anniversario della morte del compositore Shostakovich e il 150° anniversario della nascita di Ravel.
E per chi preferisce la danza, dal 29 dicembre al 4 gennaio il Grimaldi Forum ospiterà gli artisti de Le Ballets de Monte-Carlo nell’atteso spettacolo de La Bisbetica domata, sotto la direzione del coreografo Jean-Christophe Maillot. 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Vuoi rimanere sempre aggiornato sul mondo dei viaggi?

Registrati alla
Newsletter di Dove!

Ogni settimana riceverai i migliori contenuti per te!

Al caldo nelle Spa marine

E per riprendersi dalle “fatiche” dell’intensa vita culturale cosa c’è di meglio di una coccola benessere? Lo sanno bene le tante Spa vista mare, che rendono il Principato una rinomata destinazione wellness. Basti pensare che la vocazione monegasca allo stare bene è nata insieme alla creazione della Société des Bains de Mer, fondata nel 1863 e continua ancora oggi sposando clima mite, cure balneari e tecniche innovative. A coniugare tutte e tre le caratteristiche sono Le Thermes Marins Monte-Carlo, che offrono un’immersione benefica di 6.600 metri quadrati tra piscine di acqua marina riscaldata, corsi di fitness, area umida, sala cardio-training e menu light e salutari. La struttura è un punto di riferimento del settore che può contare su percorsi studiati ad hoc dai migliori professionisti. Un’offerta di altissimo livello che si arricchisce con servizi dedicati al relax e alla cura della persona grazie agli altri gioielli del wellness: dalla Spa Cinq Mondes del Monte-Carlo Bay Hotel & Resort fino alla Spa ispirata a un’oasi naturale presso il Fairmont Monte-Carlo.

Info: visitmonaco.com





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo agevolati e contributi

per le imprese