Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Across, l’ex start up torinese vola verso i 20 milioni e cambia pelle


La start up è diventata adolescente. Con un fatturato da 20 milioni, in crescita, e il cuore e la testa a Torino. Across è la Digital Solution Company fondata nel 2011 da Sergio Brizzo: oggi 80 dipendenti tra i 30 e i 35 anni e campagne marketing in oltre 18 paesi.

«Nel 2011 – racconta l’imprenditore – volevo unire marketing e vendite in un ecosistema che integrasse l’intero ciclo di vita del cliente, dalla generazione di lead alla vendita diretta. Non è stato facile, perché il mercato non era pronta. E non è stato facile dopo perché ha continuato a cambiare».

Il digitale è cresciuto, cambiato, ma – soprattutto – è diventato molto più veloce. Across, però, ha saputo evolvere e crescere. «Il nostro obiettivo – spiega Brizzo – è supportare le aziende nel raggiungimento dei propri obiettivi con soluzioni innovative, multicanale e completamente personalizzate. Attraverso un approccio consulenziale».

Un percorso riconosciuto anche dal Financial Times che nel 2019 ha inserito la società torinese tra le “1000 Europe’s Fastes Growing Companies”, mentre Deloitte l’ha inclusa nella “Technology Fast 500 EMEA”. «Poi è arrivato il Covid e la Gdpr, la direttiva Ue per la privacy. Che da un lato ci ha aiutati perché permette di distinguere gli operatori seri dagli altri, ma ci ha anche costretto a innovare ancora» ricorda Brizzo.

Per arrivarci, però, l’imprenditore ha avuto la pazienza di imparare dagli errori. «Nel 2011 – sorride – avevo 21 anni. Il mio primo obiettivo era quello di educare i piccoli imprenditori sull’importanza del posizionamento su Google. Ma i tempi non erano maturi. Il macellaio sotto casa e il pub all’angolo non capivamo l’importanza di internet. Il primo anno fu disastroso, fatturavamo pochissimo. Dovevamo convincere un mercato che non era pronto».

Abbastanza per capire che serviva un cambio di strategia, focalizzandosi sulla lead generation: la capacità di generare contatti qualificati per le aziende. Da quel momento, il fatturato crebbe in modo esponenziale da 140 mila a 700 mila euro fino ai 19 milioni del 2021. «Grazie alla capacità di lavorare con clienti come Agos, Mercedes e ‘Noi Compriamo Auto’, sviluppando campagne innovative e personalizzate» aggiunge l’imprenditore che poi sottolinea come il Gdpr «è costato in termini di fatturato circa 4 milioni di euro. Alcuni clienti, per paura delle multe, preferirono fermare le attività. Noi ne abbiamo approfittato per migliorare la compliance e diversificare le offerte».

Bonus agricoltura

Finanziamenti e contributi

Anche sviluppando nuovi modelli di business dal comparatore di tariffe “Ketariffa.it” a YoYo Move: una piattaforma digitale per il noleggio a lungo termine di auto, operativa in Italia, Spagna, Francia e Portogallo, che ha raccolto investimenti per 1,7 milioni di euro. «Abbiamo scommesso anche sui call center, ma il nostro non gestisce solo le chiamate, creano valore aggiunto, combinando vendite e strategie digitali. Questo – dice con orgoglio Brizzo – ci distingue».

Da gennaio, Across avvierà una nuova fase della sua storia con una radicale riorganizzazione interna: «Abbandoniamo l’approccio basato su team indipendenti per adottare una struttura più orizzontale, suddivisa in quattro business unit principali: performance, che si concentrerà sulla lead generation e sul marketing diretto; media, dedicata alla pianificazione pubblicitaria digitale; Crm, specializzata nella gestione e nella riattivazione dei database clienti; Contact Center Plus, un sistema integrato che combina comunicazione diretta con supporto digitale».

L’obiettivo è quello di superare la logica dei team separati che lavorano per obiettivi interni per arrivare a «unità interconnesse che si focalizzano sul cliente».

«Abbiamo imparato a essere flessibili e a innovare continuamente. È questa la chiave per sopravvivere in un settore così dinamico» rilancia Brizzo che aggiunge: «Il business, però, si deve conciliare sull’etica, intesa come inclusività, trasparenza e responsabilità. Across ha infatti adottato un proprio codice etico, uno strumento che stabilisce principi chiari verso dipendenti, clienti, fornitori e l’ambiente. Abbiamo realizzato diverse attività volte a favorire il miglior welfare aziendale possibile, come ad esempio la fornitura gratuita per le dipendenti e collaboratrici di assorbenti in 100% cotone organico, eco-sostenibili edipoallergenici. Si tratta di un’iniziativa volta a soddisfare un bisogno primario, troppe volte ignorato o sminuito, per un contesto lavorativo più equo».



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

Source link

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta