REGGIO EMILIA – Consorzio Quarantacinque che dal 2019 insieme al Consorzio Oscar Romero, in convenzione con il Comune di Reggio Emilia, coordina le attività del Laboratorio Aperto all’interno dei Chiostri di San Pietro, da sabato 7 dicembre assumerà anche la gestione diretta dei servizi di caffetteria e ristorazione di Food in Chiostri (via Emilia San Pietro 44/c).
Food in Chiostri è parte integrante del Laboratorio Aperto di Reggio Emilia, uno dei dieci hub di innovazione voluti dalla Regione Emilia-Romagna per disegnare il futuro delle città, renderle più partecipative e sostenibili.
“Siamo entusiasti di intraprendere questo nuovo capitolo all’insegna della partecipazione e della costruzione di comunità, in linea con la missione dei Chiostri di San Pietro. Con questa scelta intendiamo rafforzare l’integrazione con l’ecosistema del Laboratorio Aperto, garantendo piena continuità con i valori di innovazione sociale e di connessione tra cultura e food che lo caratterizzano – ha dichiarato Antonietta Serri, presidente del Consorzio Quarantacinque – Grazie a questa integrazione, il caffè-bistrò non sarà solo un punto di ristoro, ma anche un luogo di connessioni, dove si incontrano cultura, innovazione e si rafforza il senso di comunità”.
Il Consorzio si avvarrà della collaborazione della Cooperativa Sociale Rigenera, garantendo un’esperienza gastronomica di qualità e valore etico. Questa gestione integrata fa di Food in Chiostri una parte essenziale di un progetto che unisce tradizione e innovazione per la comunità.
“Food in Chiostri metterà a disposizione dei cittadini un servizio di caffetteria, colazioni e spuntini dolci e salati, pranzi caldi, dove saranno impegnate quattro persone al bar e una alla cucina, appositamente selezionate e inserite in organico – ha spiegato Klaudio Bashaj, responsabile di Food in Chiostri – In più lo spazio Food in Chiostri sarà arricchito da “Il Negozietto” dove si potrà acquistare una selezione di prodotti del territorio con vendita diretta al bancone, proprio come una bottega di prossimità”.
Forti della collaborazione e dell’esperienza maturata nel corso del progetto “Dalla Terra alla Tavola”, sviluppato in questi ultimi due anni dal Laboratorio Aperto con le principali aziende agricole biologiche e biodinamiche dell’associazione BIO Distretto Reggiano, la nuova proposta di menù di Food in Chiostri vedrà protagonista anche al cibo biologico al fine di promuovere la cultura locale, proteggere l’ambiente, tutelare la biodiversità e prendersi cura della salute dei cittadini, con prodotti di qualità, “a chilometro zero”, in linea con i ritmi della terra e delle stagioni.
Nella fase di start up del nuovo modello di impresa, lo spazio multifunzione di Food in Chiostri sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 15. Questo orario garantirà alla community del Laboratorio Aperto, ai cittadini lavoratori del centro storico e ai frequentatori abituali di poter trovare il servizio di caffetteria e ristorazione aperto tutti i giorni feriali della settimana, lasciando nei primi tempi di avvio servizio lo spazio al pomeriggio per la formazione della nuova squadra di lavoro e la domenica alla loro conciliazione vita-loro. Il lavoro come motore di dignità, autonomia e sviluppo personale come valore guida, quindi, anche delle scelte gestionali di Food in Chiostri. Ma non finisce qui.
Food in Chiostri, infatti, non è solo cibo: è anche un luogo dinamico e creativo, perfetto per organizzare incontri, laboratori, eventi e attività per tutte le età. Qui si può partecipare, creare e condividere esperienze che saldano relazioni e rafforzano il senso di comunità.
“Stiamo organizzando una nuova stagione di eventi e laboratori – ha dichiarato Valentina Ammaturo, project manager del Laboratorio Aperto – che coniugheranno cultura eno-gastronomica, cucina, fabbricazione digitale, design: il cibo quale strumento di crescita culturale e sociale per migliorare le relazioni tra le persone. Grazie alla collaborazione con l’architetto e designer Francesco Bombardi, da anni impegnato con il Laboratorio Aperto per lo start up del laboratorio di fabbricazione digitale “Make in Chiostri”, il 2025 vedrà nel calendario di Food in Chiostri workshop che consentiranno ai partecipanti di spaziare tra gusto, suono, design, architettura, linguaggi digitali per adulti e giovanissimi”.
In estate Food in Chiostri, insieme al Laboratorio Aperto, sarà impegnato a valorizzare l’offerta culturale ed artistica del complesso monumentale dei Chiostri di San Pietro, attraverso l’attivazione di una rete di partner del territorio, nell’ambito di eventi di musica dal vivo promossi direttamente dal Consorzio Quarantacinque – soggetto gestore del Laboratorio Aperto – come, ad esempio, il festival Live in Chiostri.
La vocazione del Laboratorio Aperto trova dunque il suo complemento in Food in Chiostri che diventa la “casa” di tutti, dove incontrarsi, gustare buon cibo, trovare opportunità di formazione e crescita personale ma anche fermarsi a lavorare in comode postazioni dedicate con connessione wi-fi free, organizzare incontri e iniziative, anche al di fuori del consueto orario di apertura al pubblico.
E non appena la bella stagione lo consente, il cortile estero diventa luogo ideale per godersi un momento di relax in uno dei luoghi più suggestivi della città, abbracciati dalla bellezza maestosa dei Chiostri di San Pietro.
FESTA DI APERTURA
Il nuovo Food in Chiostri inaugura sabato 7 dicembre dalle ore 16.30 fino alle 21 con una festa aperta a tutti i cittadini.
Programma:
16.30 – Taglio del nastro, saluti istituzionali e presentazione del nuovo team
17 – Laboratorio di fabbricazione digitale: “Hackeriamo i tavoli di Food in Chiostri” con Francesco Bombardi, Architetto
19 – 21 – Live Music con Regipsyjazz Monti William, Matteo Pacifico e Fabio Volpini
Per tutta la durata dell’evento, degustazione di piatti e vini del territorio.
FOOD IN CHIOSTRI – orari: Aperto tutti i giorni feriali dalle 7.30 alle 15. Chiuso la domenica
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