Salvarat, quando la disinfestazione è sostenibile

Coinvolgere gli individui e le comunità sui temi della sostenibilità è un passo fondamentale per costruire un futuro più consapevole e resiliente dal punto di vista ambientale. Un compito che anche le aziende, nel corso della loro attività quotidiana, sono chiamate ad assolvere nel modo migliore. Ed è così che per “sostenibilità aziendale” si intende l’impegno concreto di un’azienda nel dar vita a un modello di business che non solo permetta il sostentamento dell’impresa a lungo termine, ma che sia anche attento all’ambiente, al benessere sociale e a una governance equa e lungimirante. Un concetto che trova il proprio culmine nell’espressione Responsabilità Sociale d’Impresa.

Green da sempre

Concetti che, da sempre, caratterizzano la filosofia di Salvarat, azienda che da oltre 65 anni rappresenta un punto di riferimento nel settore del Pest Management italiano. Nata a Sansepolcro (AR), crocevia tra Toscana, Umbria e Marche, grazie a continui investimenti in innovazione e specializzazione tecnica, opera oggi sull’intero territorio nazionale, offrendo servizi di assistenza e consulenza anche a livello internazionale. Guidata da Alessandro Salvi, Salvarat offre servizi di Pest Management, tra cui monitoraggio e controllo insetti e roditori, fumigazioni in ambito industriale, trattamenti conservativi di opere lignee, consulenza e advisoring. Ma è l’impegno verso la sostenibilità uno dei fiori all’occhiello dell’azienda: «Possiamo affermare di aver fondato il nostro successo su tre pilastri: Qualità dei Servizi, Innovazione Tecnologica e Sostenibilità – sottolinea Riccardo Maria Salvi, Sustainability Manager di Salvarat – coniugando il nostro operato con le esigenze di sviluppo sostenibile, anche attraverso la tutela e la crescita continua delle persone che lavorano con noi, la creazione di valore economico condiviso e la mitigazione degli impatti ambientali».

Verso la carbon neutrality

L’attenzione verso le tematiche ambientali e gli attuali scenari di cambiamento climatico viene resa evidente anche dall’iniziativa, che Salvarat porta avanti già dal 2023, di intraprendere un percorso di rendicontazione dell’impronta carbonica di tutte le attività aziendali. A tal proposito, sono stati fissati obiettivi qualitativi e quantitativi importantissimi, come quello (duplice) di ridurre le emissioni nette prodotte dall’azienda e di diventare un’azienda Carbon Neutral. Aspirazione ribadita dallo stesso Riccardo Maria Salvi: «Entro il 2025 – chiarisce il Manager – vorremmo essere la prima azienda del nostro settore a raggiungere questo importante traguardo, secondo una visione aziendale a lungo termine. Il percorso verso la Sostenibilità da noi viaggia di pari passo con la qualità dei servizi che eroghiamo: grazie ad investimenti in tecnologie innovative e formazione continua dei nostri dipendenti, siamo infatti in grado di garantire interventi efficaci e sicuri, apportando al tempo stesso benefici tangibili per i clienti, l’ambiente e la società».

Società benefit

Dal 2020 Salvarat redige annualmente il Report di Sostenibilità, prima azienda del settore in Italia a farlo, dimostrando trasparenza e responsabilità verso i propri stakeholder. «A conferma che la sostenibilità è da sempre nel nostro DNA – aggiunge Riccardo Maria Salvi – abbiamo realizzato la trasformazione in Società Benefit, volendo consolidare il nostro impegno verso società e ambiente». Le Società Benefit sono infatti aziende che da statuto, nell’esercizio di un’attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano pertanto in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse. Salvarat è poi certificata secondo i più rigorosi standard di qualità e responsabilità sociale che testimoniano l’eccellenza nella gestione e la capacità di adattarsi a nuove sfide: «Al centro del nostro operato vi sono sempre le persone e l’ambiente – conclude Salvi – perché crediamo che la sostenibilità debba rappresentare una leva attorno alla quale implementare i servizi che offriamo, mantenendo standard elevati e innovativi per creare valore duraturo per i nostri clienti e la comunità». Salvarat sostiene i propri clienti, a livello nazionale ed internazionale, anche con servizi di consulenza, studio di procedure e strategie di Integrated Pest Management, training per squadre e dipendenti, supporto nelle attività di comunicazione a fiere internazionali o incontri B2B. Salvarat si impegna nel garantire alle proprie persone e ai propri clienti, dunque, la migliore esperienza possibile, agendo secondo valori etici e sociali, che da sempre sono alla base della filosofia aziendale, promuovendo la continua ricerca dell’eccellenza, delle qualità e la creazione di valore interno ed esterno all’azienda.

Il percorso – fondata nel 1957 da Salvio Salvi, la società coniuga una lunga tradizione con un aggiornamento costante che guarda al futuro del settore

Una storia da sempre a conduzione familiare per proteggere l’agricoltura e l’industria

Lunga e prestigiosa è la storia di Salvarat, azienda che, negli anni, si è guadagnata una posizione di rilievo all’interno di un territorio che, in un certo senso, contribuisce con il suo operato a valorizzare. Salvarat, pur rappresentando l’eccellenza in fatto di modernità ed innovazione, è un’azienda a conduzione familiare, fondata nel 1957 da Salvio Salvi e ora guidata da Alessandro Salvi, amministratore unico e figlio del fondatore. L’Azienda nasce e si sviluppa in Toscana, a Sansepolcro, al confine tra l’Umbria e le Marche, per poi espandersi sull’intero territorio italiano fino ad arrivare ad offrire i propri servizi anche a livello internazionale. Un anno importante è il 1969, quando Salvio Salvi decide di affiancare a Salvarat il nuovo ramo Agrochimica Toscana, che si occupa di produrre prodotti per l’agricoltura. Gli anni Settanta sono contraddistinti da una crescita aziendale importante, che vede Salvarat affermarsi a livello locale e oltre, conquistando quote di mercato sempre più rilevanti e ritagliandosi un proprio ruolo tra le aziende leader di settore nel centro Italia. A partire dal 1987, l’azienda decide di specializzarsi anche nella fumigazione industriale: questo passo cruciale le consentirà, a partire dai primi anni ‘90, di operare in settori specialistici. Nel 1991 subentra nella gestione dell’Azienda il figlio di Salvio, Alessandro Salvi, che unifica i due rami d’azienda in un’unica realtà produttiva: nasce così Salvarat e Agrochimica Toscana. Il 2004 è l’anno delle importanti certificazioni ottenute nella Responsabilità Sociale di Impresa: l’azienda ottiene la certificazione SA 8000, standard internazionale per la Responsabilità Sociale d’Impresa e, nello stesso anno, si certifica secondo la norma ISO 9001, sistema internazionale di Gestione della Qualità. Nel 2015-2016 Salvarat e Agrochimica Toscana intraprende un percorso di rafforzamento della struttura aziendale, trasformandosi in Salvarat Srl. Il resto è storia recente: nel 2022 Salvarat ufficializza il suo passaggio a Società Benefit: un importante traguardo per l’azienda, che formalizza ufficialmente l’impegno e la sensibilità alle tematiche ESG.

Per informazioni:
www.salvarat.com